Carabinieri soccorrono un ragazzo accoltellato a un fianco che barcolla per strada: denunciato un 20enne
Un 25enne è stato soccorso dai carabinieri nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 20 marzo, mentre camminava barcollando lungo via Maria Cristina a Pero, nella Città Metropolitana di Milano, a pochi metri dalla sede del Municipio. Il giovane aveva una ferita a un fianco da arma da taglio ed è stato trasportato d'urgenza all'ospedale Niguarda. Nonostante non sia riuscito a fornire il nome dell'aggressore, il presunto responsabile, un 20enne pregiudicato, è stato individuato poche ore dopo all'interno di un edificio di piazzale Unità d'Italia e denunciato per lesioni personali aggravate in stato di libertà.
L'accoltellamento nel centro di Pero
Una pattuglia dei carabinieri stava effettuando un giro di controllo quando ha notato la presenza di un giovane ferito che camminava per il centro di Pero. Si trattava di un 25enne di nazionalità egiziana, incensurato e formalmente residente a Verona. I militari hanno subito avvertito la centrale operativa del 118 che ha mandato sul posto un'ambulanza. I sanitari hanno provveduto al trasporto d'urgenza del 25enne all'ospedale Niguarda di Milano, dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di 7 giorni.
Ascoltato dai carabinieri, il 25enne non è riuscito a fornire il nome dell'aggressore, anche se pare che i due si conoscessero, né a spiegare il motivo della lite che ha portato all'accoltellamento. Ai militari, però, ha dato una descrizione che si sarebbe rivelata sufficiente all'identificazione del presunto responsabile.
Il presunto responsabile trovato all'interno del Falcon residence
Un 20enne, anche lui egiziano e con precedenti per spaccio, è stato raggiunto dai carabinieri nelle prime ore di lunedì 11 marzo. Secondo i militari sarebbe stato lui ad accoltellare il connazionale, probabilmente per questioni di droga.
Lo hanno trovato all'interno del Falcon residence, un immobile di piazzale Unità d'Italia noto per il degrado e la presenza di abusivi. Solo lo scorso giovedì i carabinieri avevano perquisito otto appartamenti, identificato 57 persone e sequestrato 14 grammi di hashish. Il 20enne è stato, infine, denunciato in stato di libertà per lesioni personali aggravate.