Cani maltrattati al canile, tra animali morti in gabbia e degrado: denunciati i gestori
Sporcizia, degrado, incuria. E persino carcasse di animali morti da giorni all'interno delle gabbie. Sono stati denunciati i gestori del canile di Cornaredo, in provincia di Milano, dopo che i militari dei Nas e della compagnia di Corsico hanno fatto irruzione all'interno della struttura.
Il controllo rientra nell'ambito dell'attività avviata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute nel settore canili e gattili.
Le condizioni del canile di Cornaredo
I militari si sono trovati così davanti uno scenario da incubo. Un bracco era riverso a terra, denutrito e ormai debolissimo, in fin di vita all'interno di una gabbia in condizioni fatiscenti. Accanto a lui due sacchi della spazzatura, con dentro pezzi di carcasse ormai in avanzato stato di decomposizione. E ancora sporcizia, incuria, pessime condizioni igienico sanitarie in ogni angolo della struttura.
Sono così stati sequestrati i 27 animali ospiti del canile degli orrori di Cornaredo, che verranno presto custoditi in un luogo più sicuro. Il bracco agonizzante, invece, è stato immediatamente trasportato e ricoverato in una clinica veterinaria.
Denunciati i gestori della struttura
Denunciati i due gestori della struttura, un allevamento e rifugio per cani: si tratta di una donna di 40 anni, legale rappresentante dell'attività, e di un uomo di 80 anni, che risulta il conduttore dell'allevamento. Per loro, l'accusa del reato di maltrattamento di animali. La Procura intanto ha disposto l'autopsia sulle carcasse dei cani ritrovate nei sacchetti, finalizzata ad accertare eventuali ulteriori illeciti commessi sugli animali.