Calci e pugni alla moglie in casa, arrestato 49enne: si indaga su altri episodi di violenza
Un 49enne di Stradella (in provincia di Pavia) è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia. Nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 luglio l'uomo avrebbe picchiato la moglie con calci e pugni, facendola finire in ospedale. Questa sarebbe stata l'ultima di una serie di aggressioni che si sarebbero ripetute nel tempo, spesso "per futili motivi". Per salvaguardare la donna, di 36 anni, è stata attivata la procedura del ‘codice rosso', mentre il marito è stato condotto nel carcere Torre del Gallo di Pavia a disposizione dell'autorità giudiziaria.
L'ennesimo episodio di violenza in casa
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Stazione di Montù Beccaria e della Compagnia di Stradella, la scorsa notte sarebbe esplosa l'ennesima lite tra il 49enne e la moglie di 36 anni nella loro abitazione a Stradella. A chiamare il 112 sarebbe stata la stessa donna, che avrebbe subito percosse, calci e pugni.
All'arrivo dei militari, il 49enne, italiano, è apparso in evidente stato di ebbrezza. I due, inoltre, non sarebbero riusciti a fornire una spiegazione per quella lite, definita infine dai carabinieri come scoppiata "per futili motivi".
La 36enne è stata dimessa con 20 giorni di prognosi
Con l'ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, il 49enne è stato condotto nel carcere di Pavia, mentre la donna è stata trasportata in ospedale. I medici le hanno medicato le ferite riportare nella violenza e l'hanno dimessa con una prognosi di 20 giorni.
Ora i carabinieri stanno indagando in merito ad altri presunti casi simili che potrebbero essersi ripetuti negli anni. Pare, infatti, che ci siano stati precedenti, ma questi dovranno essere verificati.