Calci e pugni ai dipendenti Atm, bagarino arrestato in stazione Centrale
Due addetti dell'Azienda Trasporti Milanesi (Atm) sono stati aggrediti il 22 ottobre nella stazione di Milano Centrale. Stavano effettuando dei controlli sul flusso dei passeggeri in entrata e in uscita dalla metropolitana quando sono stati colpiti da un uomo di 44 anni che si è scagliato contro di loro. Nella colluttazione sono rimasti feriti e hanno dovuto ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. L'aggressore è stato arrestato per resistenza.
L'aggressione nel mezzanino della stazione Centrale
Il fatto è accaduto domenica mattina intorno alle 9. I due operatori, di 36 e 51 anni, si trovavano nel mezzanino della stazione di Centrale FS della linea verde di Milano. Mentre stavano vigilando all'interno della stazione hanno riconosciuto un uomo di 44 anni, già noto da tempo per la sua attività di bagarinaggio: rivendeva biglietti della metro già usati all'interno della stazione.
Gli addetti si sono avvicinati al 44enne nel tentativo di fermarlo e allontanarlo, ma l'uomo si è scagliato contro di loro. Li ha colpiti ripetutamente con calci e pugni prima dell'intervento dei poliziotti giunti sul posto in soccorso dei due operatori dell'azienda del trasporto pubblico.
Il 44enne non poteva entrare in metropolitana
I due aggrediti hanno riportato leggere contusioni. Sono stati soccorsi dai volontari del 118 e trasferiti al pronto soccorso della MultiMedica di Sesto San Giovanni, nel Milanese. Sono stati presi in cura dal personale medico che li ha dimessi con una prognosi di sette giorni.
Dagli accertamenti effettuati, è stato appurato che il 44enne era già stato raggiunto dalla misura del Daspo urbano che gli vietava l'ingresso in tutte le stazioni della metropolitana milanese. Arrestato dagli agenti della Polizia è accusato di resistenza a incaricato di pubblico servizio e di aver violato la misura restrittiva firmata dal questore.