video suggerito
video suggerito

Cade in una roggia e viene trascinata via dalla corrente: 46enne muore annegata nel Bresciano

Una donna di 46 anni è annegata sabato pomeriggio nella roggia Fusia che confluisce nel lago d’Iseo in località Ripa del Bosco nel Bresciano: in compagnia dei tre figli e del marito si era recata nella zona quando è scivolata ed è finita nelle acque del canale che l’hanno trascinata via. Il suo corpo è stato ritrovato a un chilometro di distanza dal luogo dell’incidente.
A cura di Chiara Ammendola
575 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

È annegata nelle acque della roggia Fusia nel Bresciano la donna di 46 anni il cui cadavere è stato recuperato ieri pomeriggio dai vigili del fuoco poco distante da dove vi è precipitata: a notare il corpo senza vita della donna galleggiare in acqua è stato un 52enne che si è immediatamente tuffato in acqua per soccorrere la donna. Purtroppo però per lei non c'era ormai più nulla da fare.

Il corpo della donna trascinato via dalla corrente

Una tragedia consumatasi davanti agli occhi della famiglia della donna, il marito e i tre figli piccoli, con la quale si era recata nei pressi della roggia Fusia per trascorrere una giornata fuori porta. Stando a quanto ricostruito finora dai carabinieri della compagnia di Chiari e Palazzolo, giunti sul luogo del ritrovamento del cadavere nel primo pomeriggio di ieri sabato 2 agosto, la donna era in compagnia dei tre figli in località Ripa del Bosco quando è improvvisamente scivolata nel canale piuttosto ampio e navigabile che inizia dal lago d'Iseo e va verso la Bassa Bresciana. Pochi minuti secondo quanto raccontato anche dal marito della vittima nel quale la 46enne è stata trascinata via dalla corrente davanti agli occhi attoniti del marito e dei figlioletti.

Il cordoglio del sindaco di Capriolo dove la donna risiedeva

Poco dopo il suo corpo ormai senza vita è stato notato da un uomo di nazionalità romena nei pressi della zona dell'ex cotonificio Ferrari, in località Sgraffigna, a circa un chilometro di distanza dal luogo dell'incidente: l'uomo si è immediatamente tuffato in acqua per soccorrere la donna ma nonostante il tempestivo intervento per lei non c'era ormai più nulla da fare. Poco dopo sul posto sono arrivati anche i soccorritori del 118 che non hanno però potuto fare altro che constatarne il decesso. Immediato il messaggio di cordoglio da parte del sindaco di Capriolo Luigi Vezzoli, luogo dove la vittima risiedeva con la sua famiglia, giunto sul luogo della tragedia: "Abbraccio idealmente i familiari di Sara a nome mio e di tutta la cittadinanza che la conosceva e la stimava", le parole del primo cittadino.

575 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views