Cade in un dirupo e muore il guardacaccia 18enne Simone Valli: indaga la Procura
La Procura ha aperto un fascicolo per far luce sulla morte di Simone Valli, il 18enne di Teglio morto dopo essere caduto in un dirupo a pochi giorni dall'inizio del suo nuovo lavoro come guardacaccia. La tragedia risale a domenica 8 agosto quando il giovane è precipitato durante un servizio nei boschi della riserva naturalistica Val Bondone Malgina, sul versante orobico del Comune di Teglio, in Valtellina. Da quanto emerso fino ad ora, il terreno era fangoso a causa delle forti piogge dei giorni precedenti facendo così precipitare il 18enne per diversi metri in un dirupo. A dare l'allarme è stato il suo collega che non lo ha visto più camminare vicino a lui: per recuperare il corpo del giovane il soccorso alpino ci ha impiegato tre ore servendosi di più elicotteri. Purtroppo per il giovane non c'è stato nulla da fare. Inutili i tempestivi interventi dei soccorritori: il 18enne nella caduta ha riportato gravi lesioni.
Il paese di Teglio è sotto shock
Ora il paese di Teglio, in Valtellina, dove abitava Simone Valli, è sotto shock. I suoi amici ricordano il suo entusiasmo dopo aver saputo del nuovo impiego come guardacaccia: era felice di dover lavorare nell'oasi naturalistica restando così a contatto con il verde sotto la guida Daniele Travaini, capo guardacaccia della riserva. Tra i messaggi di cordoglio sui social anche quelli del dirigente scolastico che ricorda il giovane brillante appena diplomato ma anche del Gruppo alpini di Teglio, che lasciano su Facebook un commosso messaggio: "Oggi abbiamo perso un amico. Abbiamo perso un amico di questo gruppo. Abbiamo perso una persona che amava la montagna. Abbiamo perso un giovane che sapeva bene cos'era la montagna. Sei volato in paradiso proprio da in mezzo alle montagne e i boschi che ti rendevano felici".