Cade in motorino sul pavé bagnato a Milano e chiede i danni. Ma il Comune: “Bisogna stare più attenti”
Una caduta in motorino sul pavé bagnato che ricopre via Manzoni, pieno centro di Milano, in una notte di temporale. Il conducente del mezzo a due ruote, che nell'incidente avvenuto nell'estate del 2023 ha riportato la frattura di un dito della mano e altri danni materiali come la riparazione del motociclo, fa causa al Comune di Milano per 12mila euro. Ma Palazzo Marino replica: "Il motociclista che transita sulla strada con tale pavimentazione è tenuto ad una particolare prudenza, proprio a fronte di tali notorie caratteristiche del manto stradale di pavé e della presenza dei binari del tram, peraltro perfettamente prevedibili e visibili. Ciò a maggior ragione nelle giornate di maltempo, quando la pavimentazione è bagnata e quindi più scivolosa".
Il fatto è avvenuto il 5 luglio del 2023, intorno alle 00.30. Per il motociclista la causa della caduta sarebbe da attribuire al manto stradale sconnesso, il pavé ottocentesco che riveste gran parte delle pavimentazioni del centro di Milano, di cui il Comune di Milano sarebbe responsabile ex art. 2051 del codice civile in qualità di proprietario e custode del bene demaniale. Ma Palazzo Marino non ci sta. "L’azione proposta contro il Comune di Milano presenta profili di infondatezza, posto che parte attrice non ha fornito la prova della causa del sinistro, del nesso di causalità tra l’asserito dissesto stradale e della caduta, del danno di cui chiede il risarcimento", fa sapere proprio il Comune, che attraverso una una delibera si costituisce ora in giudizio contro il cittadino.