Cade dalla moto a Turate e muore, denunciata una 44enne per l’omicidio stradale di Riccardo Legnani
Non sarebbe stata una caduta accidentale a provocare la morte di Riccardo Legnani, ma l'impatto con un'altra vettura. È quello che sostengono i carabinieri della Compagnia di Cantù che stanno indagando sull'incidente che ha portato alla morte del 23enne di Rescaldina che, mentre percorreva via Cavour a Turate (in provincia di Como), è caduto con la sua moto riportando lesioni gravissime. Per questo motivo, una 44enne di Cogliate è stata denunciata per omicidio stradale.
Legnani è caduto lungo via Cavour a Turate
Stando a quanto ricostruito dai militari, l'incidente era avvenuto intorno alle 21:30 del 26 giugno lungo la strada che conduce verso il centro di Turate. Legnani, con la sua Ducati Monster 900, aveva appena completato il sorpasso di un furgone quando, rientrato in carreggiata, ha perso il controllo del mezzo.
Il 23enne era finito contro un muretto, riportando lesioni gravissime. Poche ore dopo il suo arrivo in codice rosso all'ospedale di Circolo di Varese, il giovane è deceduto.
Un'auto avrebbe urtato la moto del 23enne
I carabinieri della Compagnia di Cantù hanno subito avviato le indagini, eseguendo i rilievi e sequestrando la moto del ragazzo. Sarebbero stati proprio gli accertamenti fatti sulla Ducati a svelare la presenza di un impatto precedente alla caduta. Analizzando, poi, le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza e ascoltando diverse testimonianze, è stato possibile elaborare una nuova ricostruzione.
Legnani avrebbe perso il controllo della sua moto perché sarebbe stato urtato da un'auto. Una volta terminato il sorpasso e rientrato in carreggiata, sarebbe stato colpito da una vettura che procedeva nella direzione opposta e che a sua volta stava iniziando un sorpasso. Al voltante ci sarebbe stata una 44enne di Cogliate: la donna è stata denunciata per omicidio stradale e il suo veicolo sequestrato.