Cade dal motoscafo guidato da un’amica e scompare: si cerca ancora il corpo di Chiara Lindl nel lago d’Iseo
Si cerca ancora il corpo di Chiara Mercedes Lindl, la ragazza scomparsa nel lago d'Iseo a settembre. Stando alla ricostruzione di quanto accaduto, la ragazza, 20enne, era a bordo di un motoscafo con la sorella e alcuni amici quando è caduta in acqua.
Una delle amiche avrebbe preso i comandi del motoscafo accelerando improvvisamente. Lo sbalzo avrebbe fatto perdere l'equilibrio a Lindl facendola cadere in acqua senza più riemergere. La ragazza ha preso il timone senza possedere la patente nautica e in stato di ebrezza. Le analisi hanno confermato nel sangue della ragazza un tasso alcolemico di 0,84 grammi per litro, su un massimo consentito di 0,5.
I soccorsi sono stati chiamati subito ma della ragazza nessuna traccia. Sono state inutili le ricerche da parte dei sommozzatori di Monte Isola: il fondale della zona dell'incidente è stato perlustrato, ma nulla.
Ora i vigili del fuoco utilizzeranno nei prossimi giorni il "side scansonar": si tratta di un sonar a scansione laterale che viene usato per mappare i fondali marini e in gentile concessione dal Politecnico di Milano. Il sonar fornirà ai ricercatori mappe dettagliate dei fondali fino a 160 metri di profondità. Per sostenere le spese delle ricerche ha anche contribuito la famiglia della ragazza.