Cadavere trovato a Desio, il volto non è riconoscibile: si indaga per omicidio
È ancora tutto da sciogliere il mistero intorno al corpo ritrovato semi seppellito ieri mattina a Desio, in Brianza. Quello che è certo, è che l'uomo è stato ucciso e poi nascosto in un campo di grano sotto un doppio strato di terriccio e frasche.
Il volto non è riconoscibile
Intanto, mentre gli inquirenti sono sulle tracce del killer, si cerca di risalire anche all'identità dell'uomo. Lavoro non semplice, dal momento che il volto non è più riconoscibile: forse per effetto della sepoltura, o forse per le modalità di esecuzione dell'omicidio. Probabilmente si tratta di un nordafricano, ma la Scientifica è ancora all'opera per cercare di risolvere il giallo.
"Venite, vi porto a vedere un morto"
Ma le stranezze non sono finite qui. L'ultima riguarda la modalità in cui è stato ritrovato il cadavere: la segnalazione è partita infatti da un cittadino marocchino, che mentre sorseggiava con calma una birra al bar del paese ha visto transitare una pattuglia e l'ha fermata. Senza scomporsi, ha detto agli agenti: "Venite, vi porto io a vedere dove c'è un uomo morto".
Così ha portato i carabinieri sul posto. Pochi metri dentro il campo di grano vicino proprio alla caserma dei carabinieri, il corpo martoriato appena visibile. Sono stati necessari pala e piccone per disseppellire e poter estrarre il cadavere, trovato già in avanzato stato di decomposizione.
La struttura abbandonata
I militari hanno chiuso la stradina che attraversa alcuni campi agricoli, in una zona frequentata da runner, ciclisti e persone con il cane e pensionati. Nonché, negli ultimi tempi, anche da senzatetto e spacciatori che gravitavano intorno a una struttura abbandonata dei paraggi. Che l'omicidio sia maturato in quel contesto?