Cadavere nel lago, rimandata l’identificazione: “Purtroppo pochi dubbi che sia Paola Tonoli”
Non si ha ancora alcuna certezza, ma solo pochi dubbi. Bisognerà attendere giovedì per l'identificazione ufficiale del cadavere trovato nel lago nei pressi di San Felice del Benaco, il piccolo paese in provincia di Brescia dove dallo scorso 27 ottobre si cerca Paola Tonoli. Ora, come confermano a Fanpage.it i carabinieri, sarà il riconoscimento da parte dei familiari giovedì a sciogliere gli ultimi dubbi. Purtroppo però ne restano ancora pochi di dubbi, come precisa a Fanpage.it una persona vicina alla famiglia.
Il corpo trovato in avanzato stato di decomposizione
Certo è che il corpo appartiene a una donna ed è stato trovato in avanzato stato di decomposizione. A trovarlo è stato un passante che ha così chiamato le forze dell'ordine. Una volta recuperato è stato portato all'Istituto Medico Legale per tutti gli esami del caso: bisognerà attendere, nel caso della conferma, anche l'autopsia per capire cosa sia accaduto. Paola è stata ripresa dalle telecamere della zona l'ultima volta la sera della scomparsa: stava scavalcando una recinzione. I suoi vestiti sono stati trovati completamenti asciutti a ridosso del lago: molto probabilmente le ore successive la sua scomparsa Paola ha cambiato gli abiti. L'ultima segnalazione giunta alla sorella era di un avvistamento lo scorso 2 novembre, poi il silenzio. Toccherà ora alla famiglia confermare se il cadavere è quello di Paola.
Il bancomat di Paola usato recentemente
Nei giorni precedenti i famigliari a Fanpage.it avevano precisato che Paola girava per la zona in stato confusionale ma che secondo loro era viva. Da giorni le ricerche a tappeto erano state sospese perché avevano dato esito negativo. "In questi giorni qualcuno si è permesso di fare riferimento a sette sataniche e a gruppi religiosi. Ma è tutto completamente falso. Mia sorella in questo periodo non sta bene, è confusa", così aveva tenuto a ribadire a Fanpage.it la sorella Chiara. Le immagini, insieme al fatto che il suo bancomat è stato usato recentemente, avevano lasciato credere che la donna si trovasse in città magari ospite di qualcuno. La donna sta vivendo un periodo difficile: la scorsa estate aveva perso il figlio 20enne Samuele Freddi.
(Ha collaborato Ilaria Quattrone)