Cadavere in avanzato stato di decomposizione emerge dal fiume Po: in corso le indagini
I bassi livelli del Po di questi ultimi giorni stanno portando alla luce i tanti misteri custoditi dal più lungo fiume d'Italia. Uno di questi riguarda una persona il cui cadavere è stato recuperato quest'oggi, martedì 12 aprile, nei pressi di Cervesina, in provincia di Pavia. A notare il corpo umano, ormai in avanzato stato di decomposizione, è stato un residente della zona durante una passeggiata col suo cane. L'uomo, come riportato dal quotidiano "Il Giorno", ha dato l'allarme allertando i vigili del fuoco e i carabinieri, intervenuti per le non facili operazioni di recupero della salma.
Sarà molto difficile risalire all'identità del cadavere ritrovato: era quasi mummificato
L'identità della persona morta è al momento avvolta dal mistero, così come le cause del decesso. Il corpo era infatti ormai quasi mummificato e dai primi esami esterni non è stato nemmeno possibile intuire il sesso della vittima. Probabilmente il cadavere era in acqua da mesi: già a gennaio al residente che oggi ha dato l'allarme era parso infatti di notare qualcosa di strano. In un primo momento però l'uomo aveva creduto di aver scorto un oggetto inanimato, simile a un cumulo di stracci: solo adesso, potendosi probabilmente avvicinare di più, ha capito che si trattava di un cadavere.
Per cercare di risalire all'identità della vittima si procederà alla comparazione delle tracce del Dna con i campioni presenti nelle banche dati delle forze dell'ordine. L'altra strada è incrociare i pochi dati desumibili dal cadavere con le varie denunce di persone scomparse, nella speranza di poter trovare delle corrispondenze.