Bufere di vento e niente pioggia da due mesi: Milano fa i conti col climate change
Preoccupa in Lombardia la situazione siccità: da più di due mesi a Milano non piove. Sempre sole, cielo stabile e temperature oltre la media stagionale. Assenti completamente ogni tipo di perturbazioni: solo in pianura ci si sveglia con una fitta nebbia che via via nell'arco della giornata si attenua sempre di più. Una situazione che fa scattare il campanello d'allarme soprattutto perché il persistere della siccità fa scattare i livelli di inquinamento oltre i limiti consentiti: da giorni a Milano il Pm10 in città ha superato la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo. Negli ultimi dieci anni non si è mai registrato un gennaio con una qualità dell'aria così "scarsa" o "molto scarsa", come prevedono gli indicatori atmosferici. Insomma un inverno record se si calcola che la media annua del Pm10 a Milano nel 2021 è stata di 37 microgrammi per metro cubo, mentre la media di solo questo gennaio è stata addirittura di 63.
Alta pressione e forte vento
Solo il forte vento di ieri lunedì 7 febbraio ha fatto abbassare l'inquinamento. Ma è solo una tregua momentanea: se non piove a breve i livelli di Pm10 ritorneranno alle stelle. "Le condizioni di alta pressione non hanno permesso il rimescolamento dell'aria e tutto l'inquinamento si è accumulato", ha spiegato a Fanpage.it il meteorologo di Meteo Expert Flavio Galbiati. Che poi ha aggiunto: "In alternanza a questi momenti di alta pressione, al posto di vedere precipitazioni, abbiamo assistito a venti da Nord che una volta arrivati a Milano, città riparata dalle Alpi, sono diventati miti e non hanno fatto altro che aumentare i problemi di siccità. Da giovedì si attendono però più nubi basse e di foschia, ma nessun vento e purtroppo nessuna precipitazione".
Le previsioni dei prossimi giorni
Non piove da due mesi e non pioverà neanche nei prossimi giorni. Questa settimana a Milano infatti non sono previste perturbazioni: solo giovedì si può assistere a un leggere abbassamento della temperatura, ma ancora una volta cielo sereno e tempo stabile. A preoccupare gli esperti meteo è soprattutto la mancanza di neve: questo vuol dire che mancherà un'importante risorsa idrica per la primavera e l'estate. Intanto con vento e siccità resta alto il rischio incendi. Esattamente come se fossimo già in estate.