Brescia, nella casa in cui è morta la 24enne Francesca 11 anni fa ci fu un omicidio
Una coincidenza sinistra vede al centro l'appartamento della periferia sud di Brescia in cui, domenica mattina, è stata trovata morta la 24enne Francesca Manfredi, stroncata da un mix letale di droghe pesanti. Undici anni fa, infatti, come riporta la testata "Bresciatoday", lo stesso appartamento fu teatro di un omicidio. La notte di Natale del 2009, nella casa nel quartiere Chiesanuova in cui ha perso la vita Francesca, venne ucciso il 33enne Makram Ben Didane. La vittima, un cittadino tunisino, venne ucciso a coltellate da un suo inquilino e connazionale, l'allora 30enne Foauzi Yazidi, poi processato per il delitto e condannato con rito abbreviato a 16 anni di carcere.
Anche la tragedia di 11 anni fa legata alla droga
Le coincidenze non si fermano qui: anche il fatto di sangue di 11 anni fa vide infatti la droga come principale "causa". L'omicidio avvenne infatti per questioni legate allo spaccio di stupefacenti, e l'omicida agì sotto effetto di droga e alcol: la polizia, intervenuta nell'abitazione, aveva trovato all'epoca diversi grammi di eroina.
Oggi i funerali della 24enne Francesca
Anche nella tragedia di Francesca l'eroina ha avuto purtroppo un ruolo determinante. L'autopsia ha infatti rilevato massicce quantità della droga pesante nel corpo di Francesca, che durante il festino con due amici iniziato venerdì e proseguito per tutta la giornata di sabato aveva assunto anche alcol e dosi di cocaina, benzodiazepine e chetamina. Francesca è poi morta per overdose: il ragazzo e la ragazza che erano con lei, ora indagati per omicidio colposo e omissione di soccorso, l'hanno messa nella vasca da bagno con del ghiaccio nel tentativo di farla riprendere e hanno poi chiamato i soccorsi. Quanto tempo sia passato tra la scoperta del malessere della giovane e la chiamata è uno dei punti che dovrà chiarire l'inchiesta della procura di Brescia. Nel pomeriggio di oggi, intanto, saranno celebrati i funerali della 24enne.