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Brescia, è positiva al Covid ma va al supermercato a rubare: denunciata

Una donna si è recata al supermercato Bennet di Campo Grande di Brescia e ha rubato della merce che ha poi nascosto in un passeggino. I dipendenti se ne sono resi conto e hanno chiamato le forze dell’ordine. Da ulteriori accertamenti è emerso che la 55enne fosse positiva al Covid e in isolamento domiciliare. Per lei quindi è scattata una doppia denuncia.
A cura di Ilaria Quattrone
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Era positiva al Coronavirus, ma nonostante questo è uscita. Si è recata poi al supermercato dove ha rubato alcuni prodotti che ha poi nascosto in un passeggino. È successo a Brescia dove nella mattinata di venerdì 12 marzo una donna è stata denunciata per furto e inosservanza del divieto di mobilità.

Nel passeggino oltre duecento euro di merce

Stando a quanto riportato dal giornale "Brescia Today", la 55enne ha nascosto in un passeggino – dove aveva messo un bambolotto – oltre duecento euro di vari capi d'abbigliamento. A rendersi conto del furto sono stati gli stessi dipendenti del supermercato Bennet di Campo Grande che hanno chiamato le forze dell'ordine. I poliziotti della Squadra volante della Questura, giunta sul posto, ha quindi fermato la donna.

La donna doveva essere in isolamento domiciliare

Da ulteriori accertamenti, è emerso che la 55enne era segnalata dall'Agenzia per la tutela della salute di Brescia e che dovesse essere in isolamento domiciliare perché positiva al Covid-19. Per questo motivo è scattata una doppia denuncia: una per furto e un'altra per non aver rispettato il divieto che impedisce alle persone in quarantena di uscire di casa e muoversi rischiando così di poter contagiare altre persone.

Pioltello, uomo viola isolamento domiciliare per incontrarsi con una prostituta

L'episodio ricorda quanto successo poco più di un mese fa a Pioltello, in provincia di Milano, dove un uomo di 63 anni – positivo al Covid – ha violato l'isolamento domiciliare per incontrarsi con una prostituta. Anche in questo caso, il 63enne è stato denunciato per epidemia colposa. Arrivato in albergo ha lasciato i documenti e i suoi dati che sono stati inoltrati alla Questura che ha poi verificato che l'uomo stesse violando la quarantena.

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