Brescia, bimbo di 7 anni muore in piscina: aperta una inchiesta
Una giornata spensierata in piscina, per trovare sollievo dalla calura estiva della città, si è trasformata in tragedia oggi a Brescia, dove un bambino di soli 7 anni è deceduto dopo un bagno nella piscina comunale di via Rodi. La tragedia è avvenuta, da quanto si apprende, intorno alle 16 di oggi, domenica 19 luglio: il bambino ha accusato un malore subito dopo essersi immerso nelle acque dell'impianto di via Rodi: soccorso subito dai bagnini che si trovavano sul posto, che hanno effettuato la respirazione bocca a bocca e il massaggio cardiaco, avvalendosi anche del defibrillatore di cui è dotato l'impianto.
Soccorso poi dai sanitari del 118, il bambino è stato trasportato agli Spedali Civili, dove purtroppo è stato constatato il decesso qualche ora dopo il ricovero. Sul luogo della tragedia sono arrivate le forze dell'ordine, che hanno raccolto tutti gli elementi utili a determinare cosa possa essere accaduto al piccolo: a tal proposito, per fare piena luce sulla vicenda, la Procura della Repubblica di Brescia ha aperto una inchiesta; sarà dunque l'autopsia a determinare le esatte cause della morte del bambino di soli 7 anni.
Tragedia, oggi, anche nella provincia di Lecco, precisamente ad Oggiono, dove un uomo di 34 anni è annegato nel Lago di Annone. Il giovane, che aveva raggiunto alcuni amici per una festa, si è tuffato per fare una nuotata e non è più riemerso: gli amici, allarmati, si sono rivolti alle forze dell'ordine. Sul posto vigili del fuoco, sommozzatori, carabinieri e 118, che soltanto dopo qualche ora di ricerche sono riusciti a trovare, purtroppo, il cadavere del 34enne.