Boy-scout salvati dopo una notte al gelo a 1.300 metri d’altezza
Sono rimasti da soli per un'intera notte a 1.300 metri d'altezza in preda al disorientamento e al freddo. Poi, i vigili del fuoco, che non hanno mai smesso di cercarli, li hanno tratti in salvo. Lieto fine per sei boy-scout che sono rimasti bloccati in una zona impervia della Val Codera. I soccorritori, a bordo dell'elicottero Drago 82, li hanno individuati e trasferiti in un rifugio a valle nella mattinata di oggi, sabato 23 luglio.
Escursionista muore sul Pian de l'Aser
Sorte diversa per un uomo di 41 anni residente a Brugherio che ha perso la vita oggi durante un'escursione. Massimiliano Nolli, questo il suo nome, è precipitato per settanta metri mentre era con un amico su un sentiero in direzione del rifugio Brunone, sul Pian de l'Aser, morendo sul colpo. Secondo quanto comunicato dai soccorritori, intervenuti insieme al Soccorso Alpino, il corpo senza vita di Nolli è stato trovando in fondo a una scarpata. L'amico, che l'ha visto scivolare sotto i suoi occhi mentre cercavano di prendere un po' di acqua da una pozza, non ha potuto fare nulla per salvarlo. La salma del quarantunenne è stata trasferita alla camera mortuaria in attesa di celebrarne i funerali. Dopo aver perfezionato le operazioni, i soccorritori stavano per rientrare quando un'altra chiamata di aiuto li ha raggiunti. Si trattava di una donna caduta per una ventina di metri che necessitava aiuto immediato. Per questo motivo, l'elisoccorso si è alzato nuovamente in volo raggiungendola. Fortunatamente ha rimediato solamente un trauma alla gamba ed è stata trasferita al pronto soccorso. Secondo quanto comunicato, non è in pericolo di vita.