Botti illegali per Capodanno trovati in casa di un 37enne: arrestato
Botti illegali trovati in casa di un 37enne: nella giornata di ieri, giovedì 30 dicembre, un uomo è stato arrestato a Milano con l'accusa di essere stato trovato in possesso di venti ordigni esplodenti artigianali che non erano classificati. L'arresto è stato effettuato dagli agenti della Questura di Milano durante i servizi di controllo sui fuochi d'artificio e le vendite tramite canali illegali.
Il 37enne è stato arrestato
L'uomo, che vive al Gratosoglio, oltre ai venti ordigni aveva con sé anche tre batterie di fuochi pirotecnici di categoria F3. Il 37enne, che ha già diversi precedenti per reati contro il patrimonio e per stupefacenti, è stato anche indagato perché non disponeva dell'autorizzazione necessaria al loro utilizzo. Intanto mentre proseguono i controlli delle forze dell'ordine, per la notte di Capodanno, il Comune di Milano ha diramato una nota spiegando che a Milano sono vietati sia i botti che i fuochi d'artificio.
Il divieto di botti e fuochi d'artificio a Milano
L'anno scorso è stato infatti approvato un regolamento che limita l'uso di petardi e giochi pirotecnici così da tutelare la qualità dell'aria. Oltre all'inquinamento, la misura ha l'obiettivo di proteggere anche gli animali che, durante l'esplosione di botti, vivono momenti di terrore e paura. Sono infatti tantissimi gli animali che, proprio a causa dei fuochi d'artificio e dei petardi, muoiono ogni anno: "Questo provvedimento vuole sensibilizzare la cittadinanza sui temi della sicurezza e della tutela della salute delle persone, degli animali e dell’ambiente", aveva detto l'assessore comunale all'Ambiente Elena Grandi.