Bomba artigianale esplode davanti a una gelateria, per i carabinieri è un atto intimidatorio
Un ordigno artigianale è stato fatto esplodere ieri sera, lunedì 23 gennaio, davanti alla gelateria "Il Trio" di Cinisello Balsamo, nel Milanese. L'ipotesi è che si sia trattato di un atto doloso e premeditato. Gli investigatori hanno già sentito il titolare del locale, un 35enne italiano, che però ha spiegato di non aver mai ricevuto minacce e ha riferito di non saper indicare alcun sospetto.
L'esplosione ha danneggiato due locali e un'auto parcheggiata
L'esplosione è avvenuta in via Risorgimento, davanti al civico 151, intorno alle 21:15. Nessuna persona è rimasta coinvolta, ma ci sono stati danni alla saracinesca della gelateria, all'insegna, alla vetrata e a parte del bancone. Anche il panificio della porta accanto e un'Audi A4 parcheggiata lì davanti sono stati danneggiati.
Sul posto sono intervenute quattro squadre di vigili del fuoco e i carabinieri. Durante il sopralluogo, i militari hanno trovato e sequestrato piccoli frammenti in carta, probabilmente parte della bomba artigianale.
I tre ragazzi che estorcevano denaro a una coppia di Monza
A fine anno, tre giovani sono stati arrestati per aver fatto esplodere una bomba artigianale sotto la casa di una coppia di Monza. I due avevano denunciato di aver ricevuto numerose chiamate di minaccia da un numero sconosciuto. Dall'altra parte del telefono, una voce li intimava a restituire 8mila euro per un presunto debito.
Un ragazzo di 19 anni, uno di 20 e un 29enne si sono diretti a tutta velocità verso la casa della coppia e hanno fatto esplodere la bomba. Poco dopo, i militari che avevano assistito alla scena hanno fermato l'auto e li hanno perquisiti. Oltre ai residui dell'ordigno trovati nel cortile di casa della coppia di Monza, hanno sequestrato anche tre accendini e un manganello telescopico in metallo.
