Bimbo sta soffocando in un supermercato: un commesso scavalca il bancone e gli salva la vita
Tragedia sfiorata in un supermercato del Comasco. Un bambino, in giro per le corsie del magazzino di Grandate con la mamma, sta per soffocare davanti agli occhi increduli dei presenti. Strabuzza gli occhi, diventa rosso. Ma in men che non si dica, richiamato dalle urla della donna, interviene prontamente un dipendente del reparto panetteria: dopo aver scavalcato il bancone pratica la manovra salvavita al piccolo, liberandolo dal pezzetto di cibo che gli stava impedendo di respirare.
Chi è il commesso che ha salvato la vita al bambino
Come riportato da La Provincia di Como, l'uomo si chiama Emanuele e ha 45 anni. Per gli addetti dell'Iper di Grandate, dopo questo salvataggio, ormai è un vero e proprio eroe: in pochissimi secondi è stato in grado, con un paio di mosse sicure, di aprire le vie respiratorie del piccolo, ostruite da un boccone ancora non identificato (forse una caramella). E un eroe lo è soprattutto per la mamma, che per la grande agitazione ha avuto un mancamento: la signora, adesso, sta bene.
La manovra salvavita di Heimlich
Ma come ha fatto il 45enne di Grandate a risolvere così brillantemente la situazione? Con l'istinto e il coraggio, sì. Ma anche, evidentemente, grazie alla profonda padronanza della manovra di Heimlich, una fondamentale tecnica di primo soccorso in casi di soffocamento: si effettua attraverso una serie di compressioni addominali, alternate a pacche interscapolari con via di fuga laterale, afferrando il bambino da dietro. Il ciclo alternato percussioni sulla schiena/manovra di Heimlich sull'addome va ripetuto finché l'ostruzione non viene espulsa.