Bimbo di 8 mesi annegato nella vasca: il fratellino potrebbe aver otturato involontariamente lo scarico
Si indaga ancora su quanto accaduto al bimbo di otto mesi morto annegato mentre stava facendo il bagno nella sua casa di via Costantino Baroni a Milano. Era nella vasca con il fratellino di 3 anni quando è accaduta la tragedia: secondo una primissima ricostruzione sembrerebbe che il fratello maggiore fosse sopra lo scarico formando un tappo che ha sfortunatamente alzato il livello dell'acqua nella vasca. Il piccolo di otto mesi è rimasto nell'acqua per poco tempo ma all'arrivo dei soccorsi aveva già un principio di annegamento. A dare l'allarme è stata la madre che si era assentata giusto il tempo per prendere nell'altra stanza di giochi per i figli. In un'altra parte della casa invece dormiva il fratello della donna. Una volta arrivati i soccorsi hanno trovato il piccolo già in gravissima difficoltà respiratoria: purtroppo è morto poco dopo l'arrivo in ospedale.
La dinamica dell'incidente
Ora sull'accaduto indaga la Squadra Mobile di Milano: si è trattato di un incidente domestico, un evento accidentale che è finito purtroppo in tragedia. Non resta che attendere l'autopsia sul corpo del piccolo per capire maggiori informazioni. Al momento non ci sono indagati. La madre di 36 anni aveva portato a scuola i figli più grandi di 5 e 7 anni mentre i più piccoli erano rimasti con lei in casa e aveva fatto loro il bagno. Aveva aperto il rubinetto dell'acqua per trovare la giusta temperatura senza però chiudere il tappo dello scarico. Aveva messo i figli all'interno della vasca e si era assentata per andare a prendere i giochi. Tra le ipotesi quella che sia stato il fratellino più grande e fare da tappo sullo scarico. Accidentalmente così l'acqua ha iniziato ad alzarsi nella vasca da bagno. La donna si era assentata per pochissimi secondi. Quando è tornata ha urlato e chiamato i soccorsi immediatamente.