Bimbo di 4 anni caduto dal balcone a Osnago: si era sporto per guardare la mamma che aspettava il fratellino
Dopo un volo di quasi 10 metri versa in gravi condizioni il bimbo di 4 anni che ieri pomeriggio, giovedì 3 ottobre, è precipitato dal balcone al secondo piano di uno stabile di Osnago (Lecco). Secondo quanto emerso finora il piccolo si sarebbe affacciato oltre la ringhiera in ferro per cercare con lo sguardo la mamma che si era allontanata per andare incontro all'altro figlio, al ritorno da scuola con il bus. Il papà, invece, era fuori casa per lavoro.
Il bambino, rimasto cosciente, è stato immediatamente soccorso dagli uomini dell’eliambulanza di Areu, allertati dai vicini di casa che si sono accorti del corpo sull'asfalto del parcheggio condominiale, e ricoverato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove si trova ancora in prognosi riservata. "Abbiamo sentito un tonfo e poi un pianto", le testimonianze dei presenti. "Poi abbiamo visto il piccolo a terra, dove i residenti dello stabile parcheggiano le macchine". Sul posto sono accorsi anche gli agenti di Polizia locale e i carabinieri, ora al lavoro per accertare eventuali responsabilità da parte della madre.
Un caso analogo a quello avvenuto a maggio nella vicina Costa Magnaga, sempre in provincia di Lecco, dove una bambina di 3 anni, rimasta sola in casa, era caduta a terra dopo essersi arrampicata sul balcone. La piccola, in quel momento si trovava in compagnia del padre: l'uomo, come in questo caso, si era recato a prendere gli altri due figli maggiori alla fermata dello scuolabus, e si era così assentato per pochi minuti.