Bimbo di 18 mesi cade in piscina e rischia di annegare: il padre gli fa il massaggio cardiaco e lo salva
Prima i momenti di paura poi il sollievo per la tragedia sfiorata. Tutto è successo in pochi minuti nel pomeriggio di ieri 31 maggio a Vighizzolo, in provincia di Como. Da una prima ricostruzione dei fatti, un bimbo di 18 mesi era sfuggito dallo sguardo dei genitori ed era caduto in piscina: nonostante la vasca fosse ancora coperta da un telo è precipitato in acqua. Sembrerebbe infatti, come riporta La Provincia di Como, il peso del piccolo abbia fatto cadere il telo. I genitori si sono subito allarmati quando non hanno più visto il figlio: il padre ha subito temuto che potesse essere caduto in piscina. Si è precipitato nella vasca e ha tolto il figlio dall'acqua, mentre la madre ha chiamato subito il 112. È stato il padre a praticare immediatamente al piccolo il messaggio cardiaco: il suo primo soccorso lo ha salvato. Il piccolo infatti ha rigettato l’acqua che aveva ingerito, ha iniziato a tossire e a piangere. Segno che era fuori pericolo.
Il piccolo è ricoverato in ospedale ma è fuori pericolo
Sul posto si è precipitato anche un elisoccorso che ha trasportato il piccolo in ospedale a Bergamo: al momento dell'arrivo dei medici il piccolo infatti aveva già ripreso conoscenza e stava respirando. In braccio ai genitori è salito sull'elicottero ed è stato ricoverato in ospedale: la prognosi resta riservata ma il bimbo dovrebbe essere fuori pericolo. I medici visitandolo hanno riscontrato i parametri vitali assolutamente nella norma. Fondamentale è stato l'intervento del padre che lo ha trascinato fuori dall'acqua in tempo. La sua tempestiva decisione di praticargli il massaggio cardiaco gli ha salvato la vita.