Bimba nata morta dieci giorni fa, i genitori: “Non sappiamo ancora dal Comune quando possiamo seppellirla”
Dieci giorni fa la loro bimba è nata morta e da allora i genitori attendono ancora il via libera del Comune per procedere con la sepoltura. Il padre della piccola precisa: "Parliamo di una figlia che mia moglie ha partorito e il cui corpo abbiamo potuto tenere in braccio". Per questo la coppia chiede soprattutto empatia: "Ci sono due temi importanti in ballo. Il primo è di competenza, cioè il fare bene il proprio lavoro; il secondo umano: serve empatia verso due genitori che hanno avuto una figlia nata morta", spiegano marito e moglie in una dichiarazione lasciata alla Provincia di Como. Eppure non si sa ancora nulla su come e quando si può procedere con la spoltura.
In provincia di Como il campo dedicato alla sepoltura dei feti è a Camerlata. Come precisa il giornale locale, qui vengono seppelliti feti che, nella cui maggior parte dei casi, sono portati dall'ospedale e non dalla famiglia, per motivi privati. In questo caso i due genitori vorrebbero dare loro l'ultimo saluto alla piccola. Ma quando resta ancora un mistero.
La coppia ha spiegato di essersi rivolta già settimana scorso direttamente lei agli uffici di Comune: "All’ufficio cimiteri un’addetta ci ha spiegato che il ponte dei morti è un periodo difficile, perché tutti i cimiteri sono impegnati, ma mi ha assicurato che i documenti erano già pronti". Qui promettono alla coppia che il lunedì successivo dopo il ponte dei morti si sarebbero messi in contatto con loro. Ma così non è stato. La coppia aspetta indicazioni ancora dopo due settimane dal parto.
Alla Provincia di Como l’assessore ai Servizi cimiteriali del Comune di Como, Alberto Fontana, ha spiegato: "In questi casi, siccome il campo dove vengono seppelliti i feti è pieno, prima di procedere alla sepoltura occorre fare un sopralluogo, questo per garantire la piena dignità della sepoltura stessa. Abbiamo sentito direttamente l’addetto al sopralluogo che dice che riuscirà a farlo lunedì o martedì prossimo. In ogni caso ho chiesto agli uffici, se ci sono tempistiche da rispettare, di farlo presente chiaramente dando dei tempi a chi si trova a gestire un lutto così importante".