Bimba di 11 anni scomparsa nel lago di Como, le 3 ragazzine che erano con lei sono state salvate dai bagnanti
Sono ancora in corso, sebbene con poche speranze, le ricerche della bambina di 11 anni scomparsa nel pomeriggio di Ferragosto nelle acque del lago di Como a Mandello del Lario (in provincia di Lecco). Secondo quanto ricostruito finora, la ragazzina stava facendo il bagno insieme a due sorelle e a un'amica intorno alle 16 nelle vicinanze della foce del torrente Meta, in una zona particolarmente melmosa. Nessuna delle quattro sapeva nuotare e in pochi attimi sono andate in difficoltà a pochi metri dalla riva.
Le quattro ragazzine non sapevano nuotare
Il primo a soccorrerle è stato un ragazzo che stava facendo il bagno poco lontano. Lui è riuscito a recuperare le due ragazzine più grandi, mentre una terza è stata tirata fuori dagli altri bagnanti che si sono accorti di quanto stava accadendo. La quarta, invece, la più piccola, è scomparsa in acqua.
L'11enne, residente a Bulciago e di origini senegalesi, si trovava a Mandello del Lario con la sua famiglia. Sarebbe stato il fratello maggiore ad allertare i soccorsi. In poco tempo sono arrivati sul posto i vigili del fuoco di Lecco con una squadra nautica, i volontari del distaccamento di Bellano e il personale del 118 con i carabinieri.
Le ricerche del 16 agosto
La spiaggia, solitamente affollata di bagnanti, è stata transennata. Sono arrivati da Milano, dalla Liguria e dal Piemonte i sommozzatori che hanno iniziato a scandagliare il lago. La prima giornata di ricerche si è conclusa con un nulla di fatto e per oggi, mercoledì 16 agosto, sono attese nuove operazioni. Mobilitata anche l'idroambulanza della Croce Rossa e l'elicottero per perlustrare la costa dall'alto.