Biglietto di minaccia e 2 molotov appese al cancello perché i cani abbaiano: “Il tuo libero arbitrio è finito”
"Con i tuoi cani stai esasperando tanta gente, non ti permetteremo di insistere ulteriormente. Il tuo libero arbitrio è finito". Questo è quello che c'era scritto su un biglietto lasciato vicino al cancello di due case in via Alcide De Gasperi a Rezzato, in provincia di Brescia. A preoccupare i proprietari non è solo questo biglietto intimidatorio ma soprattutto il fatto che accanto al foglio c'erano due ordigni rudimentali.
Le due molotov hanno subito fatto scattare la chiamata al 112: sul posto sono arrivati i carabinieri e gli agenti della polizia locale. Si cerca l'autore di questa minaccia, ripreso dalla telecamere di video sorveglianza della zona. Dalle immagini si vede infatti un uomo arrivare con un cappuccio calato sul volto e appendere le due molotov sui cancelli. I militari sono quindi sulle sue tracce.
Stando a quanto riporta Brescia Today, sul biglietto di minaccia i proprietari hanno trovato scritto: "Ci tieni alla tua macchina? Ci tiene a casa tua? Ci tieni ai tuoi cani? Addestrali e falli stare zitti". Poi si legge ancora: "Se tu noi fai quello che avresti dovuto fare già da molto tempo, potrebbero essere coinvolte anche persone, abitazioni e proprietà adiacenti".
A dare la notizia di quanto accaduto è uno dei proprietari del cane che sui social ha scritto: "Forse pensa di aver fatto un gesto da uomo invisibile". Nel post Facebook scritto sulla pagina Sei di VIRLE (BS) se… si legge: "Vorrei segnalare che ieri sera in Via A De Gasperi 150/152 alle 21,40 un tipo incappucciato proveniente da Via Grandi ha pensato bene di lasciare appeso ai nostri cancelli 2 belle bombe molotov con tanto di minacce allegate dirette a noi residenti proprietari di cani. Forse pensa di aver fatto un gesto da uomo invisibile, ma essendo stato immortalato dalle telecamere ha fatto solo la parte di individuo vile, codardo. Un UOMO avrebbe semplicemente suonato il campanello ed esposto le proprie lamentele". Ora sono scattate le indagini.