Bergamo, operaio resta incastrato con il braccio in un macchinario: rischia l’amputazione
Un operaio di 41 anni di origine rimena ma residente a Fiorano (Modena) è rimasto incastrato con un braccio in uno dei macchinari nell'azienda in cui lavoro. L'incidente sul lavoro si è verificato in una ditta Warmor di Leffe, nella Bergamasca. Stando alle prime informazioni, il 41enne era al lavoro quando è rimasto incastrato nei rulli di uno dei macchinari in funzione. Immediatamente sono scattati i soccorsi: sul posto sono arrivati i paramedici e i medici di un'ambulanze e di un'automedica. Si è sollevato in volo anche un elicottero partito da Bergamo. L'uomo sul posto è stato stabilizzato e poi è stato trasferito in codice rosso in ospedale: dalle primissime informazioni, l'uomo non risulterebbe in pericolo di vita, ma rischia di perdere un braccio.
Nella Bergamasca operaio travolto da un muletto
Non è che l'ennesimo incidente sul lavoro in Lombardia: lo scorso 14 aprile in un'azienda di Casirate d'Adda, in provincia di Bergamo, un operaio di 58 anni è stato travolto da un muletto impegnato in una manovra in retromarcia. Stando alle prime informazioni riportate su "Prima Bergamo", alla guida del muletto c'era un collega intento a spostare alcuni bancali alla guida del muletto. Proprio mentre stava facendo manovra in retromarcia non si è accorto del passaggio improvviso del 58enne che è rimasto così travolto dal mezzo. Tempestivo l'intervento dei soccorritori che hanno trasportato d'urgenza l'operaio in elisoccorso all'ospedale Papa Giovanni XXIII. Qui i medici hanno dovuto purtroppo amputare la gamba all'operaio, rimasta gravemente danneggiata dopo lo scontro con il muletto.