Beppe Sala non si congratula con il Milan per lo scudetto: sui social solo le polemiche con Salvini sul maxischermo
A più di 12 ore dalla vittoria dello scudetto del Milan mancano ancora le congratulazioni del sindaco Beppe Sala: nessun post su Facebook, Twitter e Instagram per il primo cittadino milanese nonostante la squadra milanese abbia vinto lo scudetto dopo 11 anni dall'ultimo.
Eppure la città è esplosa in festa già dopo i primi due goal dei rossoneri contro il Sassuolo, partita poi finita 3 a 0. I tifosi hanno invaso le vie di Milano per poi trovarsi tutti insieme a festeggiare in piazza Duomo. Dopo pochi minuti sono arrivate le congratulazioni di politici, primo tra tutti quello del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana: "Questo scudetto è il trionfo della programmazione e del sacrificio. È la vittoria di una squadra vera. Unita, forte e coraggiosa. Tutte caratteristiche che ho percepito in maniera chiara e decisa quando ho conosciuto personalmente Zlatan Ibrahimović, autentico leader carismatico in grado di trasferire ai suoi compagni ciò che serve per centrare il traguardo". E ancora: "Un grande applauso anche a mister Pioli, sempre pacato e concreto. Da milanista sono felice per tutti i tifosi rossoneri e per il mio caro amico Paolo Scaroni. Onore all’Inter che ha lottato fino all’ultima giornata rendendo ancora più avvincente questa sfida!E ora tutti a festeggiare, inizia la notte dei Campioni. E non appena sarà buio, Palazzo Lombardia sarà illuminato di rossonero". Ma dopo alcune ore mancano ancora le congratulazioni da parte del primo cittadino meneghino: nessun post social e nessun commento a fine partita.
La replica del sindaco Beppe Sala
Il portavoce del sindaco di Milano ha tenuto a precisare che Beppe Sala non è solito fare congratulazioni sui social per gli scudetti vinti dalla squadre milanesi: "Anche lo scorso anno il sindaco non ha commentato sui social la vittoria dell'Inter". Da Palazzo Marino ribadiscono che non è una cosa obbligatoria e che le congratulazioni sono state fatte più in forma privata tramite messaggi istituzionali al presidente del Milan Paolo Scaroni e all'allenatore Stefano Pioli.
Nessun maxischermo per i tifosi milanisti
Beppe Sala in questi giorni invece è stato tra i protagonisti delle "polemiche" legate al maxischermo, chiesto dai tifosi milanisti. Maxischermo però che non è stato installato in nessuna parte della città. Nei giorni prima la partita Milan-Sassuolo Sala, in un post su Facebook aveva scritto: "Al netto dell’impossibilità materiale di usare Piazza Duomo (ancora occupata dalle strutture del concerto di Radio Italia della sera prima), ho parlato con il Presidente del Milan, Paolo Scaroni, e gli ho fatto presente che lato Comune e Questura non c’è nessun veto perché la società installi in altra zona della città uno schermo per vedere la partita". Attilio Fontana si era espresso proponendo piazza Città di Lombardia, sotto il palazzo della Regione. Ma alla fine nessuna richiesta ufficiale è stata fatta dai tifosi e dalla società rossonera e così la polemica sul maxischermo si è chiusa con un nulla di fatto. Da qui lo scontro social tra il sindaco Beppe Sala e Matteo Salvini (opposti anche nel credo calcistico: il primo è interista, il secondo milanista). "Non è riuscito ad autorizzare il maxischermo per il Milan e in piazza Duomo concerto con decine di migliaia di persone. Mettiti d'accordo con te stesso", ha attaccato il segretario della Lega. La replica del primo cittadino: "E meno male che questo "signore" ha fatto il Ministro dell'Interno… non ha imparato nulla, nemmeno le regole di base sugli eventi di piazza". Polemica poi spazzata via dai festeggiamenti per lo scudetto. A cui però Beppe Sala non si è unito per le congratulazioni.