Benzina a 1,48 euro al litro, code per il pieno a Livigno: ma c’è un limite per il rifornimento
Il costo della benzina a Livigno, zona extradoganale che si trova in provincia di Sondrio, continua a tenere banco in questo periodo di caro prezzi. Con benzina e gasolio che in altre parti d'Italia sono ormai stabilmente e ampiamente arrivati a oltre due euro al litro, sapere che nella nota località turistica la benzina costa 1,48 euro al litro e il diesel 1,43 (rilevazione del sito Osservaprezzi del Ministero per lo sviluppo economico aggiornata a ieri, 12 marzo) sta spingendo diversi automobilisti e camionisti ad affollare i distributori della zona (dove non c'è concorrenza e il prezzo è ovunque uguale) per fare rifornimento.
I benzinai della zona: 20 per cento di clienti in più
A confermare l'aumento dei clienti è un gestore di una pompa di benzina di Livigno, Roberto Cantoni, che al quotidiano locale "La Provincia di Sondrio" ha quantificato l'aumento in un 20 per cento di presenze in più dallo scorso martedì. "Da quando lavoro qui io, e sono tanti anni, solo nel 2014 avevo visto qualcosa di simile", ha affermato Cantoni. Una precisazione per chi avesse intenzione di recarsi a Livigno a fare scorte di benzina è però d'obbligo: c'è infatti un limite al carburante che ci si può accaparrare. Come per gli altri beni per i quali a Livigno non si pagano Iva né accise, non si può infatti fare incetta di benzina e gasolio: per i carburanti la franchigia consentita è di soli dieci litri oltre a quelli contenuti nei serbatoi dei veicoli con i quali ci si presenta ai distributori. Oltre a fare il pieno, dunque, si può riempire solo una tanica di dieci litri: una quantità modesta che fa sì che solo per chi vive nei dintorni di Livigno possa essere davvero conveniente andare a fare benzina lì.
In ogni caso, il basso prezzo della benzina sta contribuendo, assieme ad altri fattori – il bel tempo, le strade pulite senza ghiaccio, le piste da sci ben battute e gli altri empori che vendono beni come alcolici e tabacco senza imposte aggiuntive – ad attirare molti turisti a Livigno, che si conferma sempre più un'isola felice in un Paese alle prese con l'aumento dei prezzi.