Beatrice, la neonata che sconfisse il Covid, compie un anno: “Grande festa per la piccola guerriera”
È stata la prima neonata ad aver contratto il Coronavirus e oggi la piccola Beatrice Aurora, originaria di Fiorano al Serio nel cuore della Val Seriana – territorio della Bergamasca tra i più colpiti dalla prima ondata – compie un anno: "Intorno a noi la gente moriva e Beatrice era in ospedale, da sola, in una culletta termica. Nemmeno il mio latte avevano voluto darle, temevano che fosse contaminato": racconta Marta Zaninoni, la madre della piccola, al quotidiano "La Repubblica".
I primi sintomi e il ricovero in ospedale
Beatrice Aurora è nata l'11 febbraio 2020 al Papa Giovanni XXIII di Bergamo e ancora oggi, che è totalmente guarita, la mamma non riesce a capire come possa essersi infettata. Dopo la nascita e il rientro a casa, mamma e figlia si sono recate nella struttura ospedaliera il 25 febbraio per un controllo cardiologico. Beatrice è infatti nata con un soffio al cuore e probabilmente lì, mentre le due erano in fila all'accettazione e senza mascherina – all'epoca infatti non c'era l'obbligo – la piccola potrebbe aver contratto il virus. Nei giorni successivi infatti la piccola inizia ad avere febbre, occhi gonfi e tosse: i genitori decidono quindi di portarla immediatamente in ospedale.
Il rientro a casa e il tampone negativo
Il 5 marzo Marco e Beatrice scoprono che Beatrice è positiva al Coronavirus. La neonata viene ricoverata e rimarrà in terapia neonatale per 18 giorni. I due genitori tornano a casa e da quel giorno l'unica cosa che possono fare e telefonare in reparto. Anche loro avvertono dei sintomi, e nonostante questo nessuno va da loro a fare il tampone. Il 23 marzo la telefonata: "Potete tornare a riprenderla". La piccola è sottopeso, bianca e con gli occhi opachi, ma finalmente può rivedere mamma e papà e i tre fratellini Ilaria, Chiara e Gabriele. Nessuno di loro può però abbracciarla. Beatrice Aurora è ancora positiva ed è necessario usare tutte le precauzioni del caso. La buona notizia arriva a Pasqua: sottoposta all'ennesimo tampone, la neonata risulta finalmente negativa. E grazie alla sua esperienza, tutto il paese l'ha soprannominata "la piccola guerriera di Bergamo". Anche per la famiglia la sua vittoria è stato un segno di speranza, considerato che proprio il Covid ha portato via il nonno e uno zio. In questi giorni la piccola ha compiuto un anno: "Le abbiamo fatto una grande festa, speriamo che però adesso non vi sia una terza ondata".