Barista colpito alla testa con un posacenere da due ubriachi: è in pericolo di vita
Vagano ubriachi per le vie di Pero e quando un barista ha chiesto loro di allontanarsi lo hanno preso a calci e pugni. È successo nella notte in un bar di via Figino: qui due uomini, cittadini ucraini di 26 e di 38 anni, hanno acceso un litigio con un socio del locale che gli chiedeva di allontanarsi, proprio per il loro stato di ubriachezza. Tutto poi è degenerato in pochi secondi: i due hanno aggredito il commerciante, un egiziano di 57 anni, prima con pugni e spintoni poi colpendolo in testa con un posacenere. La vittima è caduta a terra sbattendo la testa. Già in forte difficoltà è stato nuovamente preso a calci e pugni.
La vittima è in pericolo di vita
Alcuni residenti della zona hanno allertato i carabinieri della Tenenza di Pero, unitamente a personale della sezione radiomobile. Una volta sul posto i militari hanno soccorso la vittima, trasportata in codice rosso all'ospedale Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano. L'uomo è in pericolo di vita. Per i due aggressori invece sono scattate le manette: si trovano ora in carcere a San Vittore. I militari tengo a precisare che è stata intensificata l'attività di prevenzione nel Comune con servizi di controllo straordinario del territorio da parte dei carabinieri.
Donna di 25 anni vittima di un'aggressione
Solo pochi giorni fa una donna di 25 anni è stata vittima di un'aggressione mentre camminava in via Pietro Calvi. Improvvisamente è stata avvicinata da uno sconosciuto che le ha strappato di dosso la collana e poi l'ha palpeggiata nelle parti intime. Ora l'uomo, di 29 anni, è finito in manette con l'accusa di rapina, violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale. Prima ha subito spintoni dall'aggressori e poi la rapina e la violenza sessuale. Tempestivo è stato l'intervento dei carabinieri che arrivati a soccorrere la donna hanno individuato e fermato a poca distanza del luogo dell'aggressione l'uomo.