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Bancarotta fraudolenta a Milano: sequestrati 13 tir e beni per oltre mezzo milione di euro

A Milano e nell’hinterland la guardia di finanza ha disposto il sequestro di beni e conti per oltre mezzo milione di euro nei confronti dei proprietari di una società accusati di bancarotta fraudolenta. Gli indagati avevano fondato anche un’altra società con un prestanome per continuare le attività svolte con quella dichiarata fallita.
A cura di Ilaria Quattrone
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Sono stati sequestrati beni e conti per oltre 500mila euro nei confronti di una società accusata di bancarotta fraudolenta: è successo in provincia di Milano nella giornata di ieri venerdì 12 marzo. L'indagine è stata condotta dalla guardia di finanza di Melegnano mentre il sequestro è stato eseguito dalle Fiamme Gialle di Milano.

Sequestrati tir, documenti, quote societarie e conti correnti

Le forze dell'ordine, coordinate dal sostituto procuratore Luca Gaglio della Procura di Milano, ha eseguito alcune perquisizioni e disposto il sequestro di tredici tir. In una nota stampa, si legge che il valore di questi si aggira intorno ai trecentomila euro. I militari hanno sequestrato anche diversi documenti contabili ed extracontabili, supporti informatici, quote societarie e importi su conti correnti per circa 268mila euro. Le indagini sono partite dopo la denuncia da parte di un curatore fallimentare. Quest'ultimo ha quantificato una distrazione da parte degli indagati che si aggirerebbe attorno ai tre milioni di euro.

Gli indagati avevano fondato un'altra società tramite prestanome

Dall'inchiesta è poi emerso che i proprietari di questa azienda ne avevano fondata un'altra tramite un prestanome. In questa avevano trasferito tutti i beni e il personale di quella fallita continuando a lavorare con gli stessi clienti e fornitori. La guardia di finanza, dimostrato la continuità e il legame tra le due società e per evitare altre distrazioni patrimoniali, ha perquisito le sedi delle aziende e le abitazioni degli indagati disponendo poi il sequestro dei beni, delle quote societarie e dei saldi dei conti correnti.

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