Bambino trovato morto in una cascina a Castelleone, i compagni di squadra: “Ciao piccolo guerriero”
Si sono tenuti questa mattina in un paesino in provincia di Cremona i funerali del bambino di 10 anni morto lo scorso venerdì mattina a Castelleone, località sempre nel Cremonese. Una vicenda tragica e delicata, sulla quale i carabinieri della compagnia di Cremona, anche su richiesta della famiglia del bimbo, mantengono comprensibilmente il pressoché totale riserbo. Di certo, stando a quanto risulta a Fanpage.it, non sono state aperte inchieste sulla morte del ragazzino, trovato impiccato nella mattina di venerdì 24 settembre senza che i soccorritori potessero far nulla. Sul corpo del giovanissimo non sono stati trovati segni di violenza che lascino supporre il coinvolgimento di altre persone nella vicenda, né sarebbero stati trovati biglietti o altro materiale sospetto.
Il saluto della squadra in cui giocava a calcio: Ciao piccolo grande guerriero
Tutto il paese in cui il bimbo viveva assieme ai genitori e agli altri quattro fratelli si è stretto nel dolore per una tragedia apparentemente inspiegabile. La piccola vittima è stata ricordata anche dalla squadra di calcio in cui il ragazzino militava, nella categoria dei Pulcini: "Una notizia che non avremmo mai voluto dare", ha scritto la squadra sulla pagina Facebook, ricordando il "piccolo Guerriero (soprannome dato a tutti i loro tesserati, ndr) facente parte del gruppo 2011. In un momento così triste, tutta la società, a partire dal presidente, si stringe nel dolore di papà, mamma e dei fratelli". In segno di lutto la società aveva deciso di sospendere le partite della categoria Pulcini previste per venerdì e sabato. "Ciao piccolo grande Guerriero", è il saluto conclusivo apparso sul messaggio.