Bambino di due anni si rovescia addosso la pentola d’acqua bollente: è in prognosi riservata
Si trova ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Niguarda di Milano un bambino di due anni, residente a Pavia, non lontano dal Policlinico San Matteo. Il piccolo, mentre si trovava in casa con la famiglia, si è rovesciato addosso una pentola di acqua bollente. Il fatto, avvenuto ieri giovedì 19 ottobre, è stato riportato dal quotidiano La Provincia Pavese.
Sul posto sono accorsi immediatamente i sanitari del 118 che, constata la gravità delle ustioni, hanno chiamato l'eliosoccorso. Secondo le primissime ricostruzioni, il bambino si sarebbe avvicinato al piano cottura per curiosare dentro la pentola ma, accostandosi ad essa, l’avrebbe urtata e si è rovesciato addosso l'acqua di cottura. La madre e alcuni vicini, tra le grida disperate del piccolo, hanno chiamato subito il 118: dopo i primi tentativi di alleviare il dolore, i sanitari hanno trasferito il piccolo di due anni al reparto Grandi ustionati dell'ospedale milanese di Niguarda.
La prognosi del bambino, per il momento, resta riservata. Avrebbe riportato ustioni di secondo grado su braccia, torace e spalle. Fortunatamente, secondo quanto emerso, non sarebbe stato interessato il volto.
Un caso analogo era avvenuto in estate nella zona del lago Maggiore e per la precisione a Germinaga, provincia di Varese. Qui un bambino di 4 anni, per lo stesso motivo, si sarebbe arrampicato all'altezza dei fornelli e si sarebbe aggrappato alla pentola sul fuoco piena di acqua bollente, rovesciandosela completamente sull'addome e sulle gambe. Ricoverato all'ospedale Buzzi di Milano, ha riportato ustioni di secondo grado sul venti per cento del corpo.