Baby gang arrestato per rapina: la Procura chiede quattro anni di carcere
Era finito in manette per una serie di rapine, ora Baby Gang rischia quattro anni di carcere. È quanto ha chiesto il pubblico ministero Leonardo Lesti per rapper 20enne Zaccaria Mouhib, nome d'arte proprio Baby Gang: il giovane si trova imputato in un processo con rito abbreviato per una serie di rapine che lo ha visto responsabile insieme a Neima Ezza, ossia Amine Ez Zaaraoui, anche lui 20 anni, Samy Dhahri, 19 anni conosciuto come Samy Free, e un 31enne albanese.
Per gli altri due trapper i legali la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio perché nei loro confronti è stato scelto il rito ordinario.
Le accuse contestate ai rapper
Il pubblico ministero contesta loro quattro episodi: tre casi avvenuti in una zona centrale della movida milanese, tra le Colonne di San Lorenzo e piazza Vetra nel maggio 2021, e l'ultimo a Vignate, nel Milanese, nel luglio dello stesso anno.
Sulla base delle indagini condotte dagli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico della Questura di Milano e dei militari della compagnia Carabinieri di Pioltello, è emerso che i tre avrebbero avvicinato le vittime forti "della superiorità numerica e delle minacce" e si sarebbero fatti consegnare soldi, gioielli e altri effetti personali.
La difesa di Baby Gang sostiene che il rapper fosse in un'altra località al momento dei fatti che gli vengono contestati.