“Aveva il volto pieno di sangue”: 14enne aggredito prima di entrare in classe a Varese
Martedì 17 settembre, a Casbeno, un quartiere della città di Varese, uno studente di 14 anni, residente in un comune vicino, è stato aggredito da quattro 17enni che stavano fumando in un luogo appartato. Il ragazzo era arrivato da poco in città con il treno e come ogni mattina stava percorrendo il tratto di strada che lo avrebbe portato a scuola. Non si conoscono i motivi dell'aggressione. La vittima ha riportato evidenti ferite sul volto e varie escoriazioni sul corpo.
La dinamica dell'aggressione
Il minore era giunto a Varese in treno da pochi minuti, e come ogni mattina si stava dirigendo verso l'istituto superiore frequentato da pochissimi giorni. In una stradina a pochi metri dalla stazione di Casbeno, ha incontrato quattro 17enni che stavano fumando in un luogo appartato. Il 14enne ha cercato di raggiungerli e volta avvicinato è stato vittima dell'attacco da parte del branco. Aggredito con calci e pugni, gli è stato strappato l'orecchino dal lobo e al momento dell'intervento dei soccorsi riportava varie ferite in volto che gli hanno fatto perdere molto sangue. Sfruttando un momento di incertezza degli aggressori, la vittima è riuscita a divincolarsi e a mettersi in salvo ancora sotto shock.
L'appello degli insegnanti e la preoccupazione dei genitori
Le forze dell'ordine indagano sul fatto ma al momento i quattro 17enni non sono ancora stati identificati. Sulla faccenda si sono espressi anche i professori del liceo frequentato dal 14enne che hanno lanciato un appello ai coetanei invitando a denunciare le aggressioni e gli atti intimidatori. Questo episodio non è l'unico evento che ha messo in allarme i genitori di Casbeno, in quanto anche sabato mattina, al termine dell'orario scolastico, un uomo ubriaco era stato preso in custodia dalle forze dell'ordine per aver minacciato di morte un gruppo di liceali.