Auto con cinque giovani si ribalta: Naima muore a 17 anni tra le lamiere
È Naima Bkhaita Poggi, la ragazza di 17 anni che è morta in un tragico incidente avvenuto tra mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio a Gardamiglio, comune in provincia di Lodi. Per l'adolescente, che viveva a Casalpusterlengo, non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate. L'auto sulla quale viaggiava, insieme ad altri quattro ragazzi, è precipitata dall'argine sul Po intorno alle 2 del mattino.
Avrebbero percorso una strada vietata
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno svolto tutti i rilievi del caso e stanno ricostruendo l'esatta dinamica della vicenda. Sulla base delle prime informazioni ottenute, l'auto – una Lancia Y – stava arrivando da Somaglia in direzione Guardamiglio. La strada che stavano percorrendo sarebbe stata però vietata alle auto. Nonostante questo e nonostante la presenza di un divieto d'accesso all'inizio della via, i ragazzi hanno deciso di percorrerla ugualmente. A un certo punto, l'auto avrebbe sbandato e si sarebbe ribaltata per poi precipitare nell'argine.
Feriti gli altri quattro ragazzi
Sulla base di un primo esame, la 17enne avrebbe colpito violentemente la testa contro l'abitacolo: all'arrivo dei medici e paramedici del 118, Naima era già morta. Alla guida probabilmente c'era un 22enne che è stato trasferito in ospedale a Cremona. Sempre a Cremona è stato portato un 21enne con dei traumi al cranio, al viso e alla spalla. Con loro anche una 21enne che invece è stata portata all'ospedale San Matteo per una ferita alla gamba e un'altra 17enne anche lei nello stesso ospedale in codice giallo. Oltre alle ambulanze, l'automedica e all'elisoccorso, sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri.