Autista del bus preso a pugni da tre ragazzi: li aveva rimproverati perché stavano bloccando la corsa
Un autista di Atm è stato aggredito nelle mattinata di oggi martedì 5 aprile perché aveva chiesto a tre passeggeri, che stavano impedendo il regolare servizio, di lasciar ripartire il bus. Dalle prime informazioni, l'autista è stato picchiato violentemente tanto da finire in ospedale.
Per due ragazzi è scattata la denuncia
I fatti sono accaduti questa mattina attorno alle 6.30 all'altezza di piazzale Lotto in un metto Atm della linea 90. Qui due ragazzi e una ragazza – come riporta Milano Today – hanno iniziato a scendere e salire dal mezzo impedendo il proseguo della corsa. Quando il conducente ha chiesto spiegazioni i tre di sono scagliati contro l'autista, un uomo di 45 anni: lo hanno preso a calci e pugni prima di scappare via. Molto probabilmente i tre aggressori erano sotto l'effetto dell'alcol. La loro fuga però è terminata all'angolo tra via Paravia e via Zamagna, dove una volante ha bloccato due di loro. Subito sono scattati gli accertamenti: si tratterebbero di un 23enne e un 20enne, entrambi egiziani. Ora davanti all'autorità giudiziaria dovranno chiarire tutto quanto, intanto sono stati indagati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni. L'autista dopo essere stato dimesso dall'ospedale presenterà querela.
Altro autista picchiato lo scorso gennaio
Solo lo scorso gennaio un uomo di 44 anni, autista di autobus dell'Atm, l'azienda dei trasporti milanesi, è stato aggredito a Milano da due ragazzini ed è finito in ospedale con la mandibola fratturata. Il grave episodio si è verificato tra via Bisceglie e piazza Ohm. Il conducente, che era a bordo di un bus della linea 47, in via Bisceglie aveva incrociato una prima volta i due ragazzini, ma non li aveva fatti salire a bordo in quanto si trovavano fuori dall'area di fermata. Arrivato in piazza Ohm per il cambio guida, il conducente ha incontrato gli stessi due giovani che hanno iniziato prima a insultarlo e minacciarlo poi ad aggredirlo. L'uomo è stato medicato poi in ospedale.