Aumentano ancora i casi di febbre Dengue in Lombardia: altri 15 in una sola settimana
La febbre Dengue continua a diffondersi in Lombardia. In una sola settimana sono stati segnalati 15 nuovi contagi in tutta la regione. La comunicazione arriva dall'Istituto Superiore di Sanità che ha pubblicato il nuovo bollettino settimanale con le segnalazioni provenienti da tutta Italia.
Aumentano i contagi da Dengue in Lombardia
Secondo i dati aggiornati all'11 settembre e consultabili anche online, sono 50 i casi segnalati dall'inizio dell'anno in tutta la Lombardia, la regione con l'incidenza più alta in Italia. Il bollettino settimanale indica che in una sola settimana le segnalazioni di contagi sono aumentati di 15 unità. Il report del 4 settembre contava 35 casi a partire dall'1 gennaio.
Attualmente i casi di pazienti infettati dalla puntura di una zanzara tigre sono 165 in tutta Italia. Di questi, 146 sono relativi a pazienti che sono stati contagiati viaggiando all'estero e 19 contagiati nel nostro Paese, i cosiddetti casi autoctoni.
Baldanti: "I casi importati non sempre causano un focolaio"
Il virologo Fausto Baldanti, direttore di Microbiologia e Virologia al Policlinico San Matteo di Pavia, nella sua intervista rilasciata a Fanpage.it, ha spiegato come avviene il contagio: "Un viaggiatore che torna in Italia con la positività da Dengue nel sangue può essere punto da una zanzara che raccogliendo il virus può trasmetterlo a un'altra persona pungendola a sua volta e dando inizio a un focolaio".
Secondo il professore i numeri non devono destare eccessiva preoccupazione: "I casi d'importazione sono tanti, ma sono casi isolati che vengono gestiti individualmente – ha sottolineato – e non danno automaticamente origine a un focolaio".