Loggia dei mercanti imbrattata, l’Anpi contro il Comune di Milano: “Non fa nulla per evitare atti vandalici”
Atto vandalico sulle scalinate e i muri della loggia dei Mercanti a Milano. Nella notte alcuni ragazzi hanno lasciato scritte che rimandano anche a parole tipiche della tifoseria calcistica. Chi sia stato è ancora tutto da scoprire: al lavoro ci sono gli agenti della polizia locale che stanno visionando tutti i filmati delle telecamere di video-sorveglianza. Intanto fortunatamente nel giro di poche ore la zona è stata tutta ripulita.
L'ennesimo atto vandalico
Si tratta di un "degrado intollerabile", come lo definisce il presidente dell'Anpi milanese Roberto Cenati. Non si tratta infatti della prima volta che la loggia – simbolo delle resistenza – subisce atti di questo tipo. "Lo stato di degrado della Loggia dei Mercanti ha raggiunto livelli intollerabili. Scritte sono comparse sulla scalinata e in altri punti. Alcune sedute in beola grigia poste di fronte alle stele donate dall’Anpi Provinciale al Comune di Milano il 13 maggio 2021 sono state annerite", si legge in un post su Facebook. Con atti di questo tipo "predomina la sporcizia e offende l’oltraggio a un luogo di grande rilievo architettonico che Milano ha voluto dedicare alla Resistenza in tutta la sua complessità: non manca neppure chi, in pieno giorno, fa i propri bisogni all’interno della Loggia".
Le richieste dell'Anpi
Per questo l'Anpi chiede un intervento del Comune: "Sono passati ormai cinque mesi dal sopralluogo effettuato alla Loggia dall'assessore Granelli, il 10 febbraio scorso. Nulla di quanto anticipato e da noi richiesto è stato realizzato: installazione di telecamere di video-sorveglianza nella Loggia, potenziamento dell'illuminazione, posizionamento di cartelli che spieghino ai cittadini l'importanza del luogo in cui si trovano". Il presidente dell'Anpi ha quindi ora chiesto la massima urgenza. "Milano deve avere la massima cura della Loggia dei Mercanti, luogo fondamentale della Memoria e della storia della nostra città", ha concluso Cenati.
La denuncia dell'assessore Granelli
A denunciare gli atti vandalici è stato anche l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli: "Atti di vandalismo contro monumenti dal grande valore storico come questo sono doppiamente da condannare. La Polizia locale sta lavorando per utilizzare al meglio possibile le immagini delle telecamere e prevenire questi episodi".