Attacco hacker all’ospedale di Lecco: bloccati per dodici ore i server di vaccini e tamponi
Nella notte tra lunedì 27 dicembre e martedì 28 dicembre, il sistema informatico dell'Azienda socio sanitaria territoriale di Lecco ha subito un attacco hacker. Oltre il cinquanta per cento dei server è andato fuori uso per quasi dodici ore. Si sono registrati problemi alle prenotazioni: in particolare modo l'attacco ha riguardato i server che si occupano dei tamponi, dei vaccini e dei pronto soccorso. Stando a quanto si legge dal quotidiano "Il Corriere della Sera", i tecnici hanno lavorato tutta la notte.
L'attacco informatico è iniziato nella notte
Stando a quanto si legge in una nota stampa, l'attacco informatico avrebbe avuto inizio attorno alle ore 23.30. I tecnici hanno lavorato tutta la notte per ripristinare il problema. I sistemi in attacco fanno parte sia della reta interna dell'ospedale sia di quello Private Cloud che viene erogato dai DataCenter di Aria SpA: "La connettività internet in uscita – si legge ancora nel comunicato – è stata disattivata ed è’ stata realizzata una gestione dedicata per consentire ai centri vaccinali di portare avanti le attività preposte". I backup inoltre non sarebbero stati compromessi, ma saranno utilizzati per ripristinare i sistemi.
Una parte dei servizi è stata ripristinata
Una parte dei servizi è stata ripristinata. In particolare quello relativo al sistema vaccinale, al laboratorio, alla radiologia, al centro unico di prenotazione, all'intranet aziendale, all'iPac, all'Anatomia Patologica, al Pronto Soccorso, alle richieste dei Tamponi, all'Oncologia-Radioterapia e ai centro prelievi in giornata. Sono ancora da riattivare quelli relativi alle sale operatorie, all'anestesia e rianimazione, alla nefrologia, alla neocare. Domani, si legge ancora nella nota, saranno attivati quello dell'amministrativo contabile, del personale, i sistemi di supporti e tutti quelli relativi ad altri servizi.