Assolto il ginecologo Severino Antinori: era accusato di violenze sessuali su due pazienti
Il ginecologo Severino Antinori, conosciuto per essere considerato "pioniere" della fecondazione assistita, è stato assolto nel processo che lo vedeva accusato di violenze sessuali nei confronti di due pazienti. Per il Tribunale di Milano, il fatto non sussiste.
Sulla decisione del giudice, si è espresso l'avvocato Gabriele Maria Vitiello che difende il ginecologo: "Il calvario che ha subito il professor Antinori è stato il frutto di una ingiustizia che l'ha travolto per un mero pregiudizio!".
I fatti erano stati contestati nel 2015. Il ginecologo è stato anche assolto da accuse minori di clienti e donatrici della sua clinica: il tribunale ha deciso per il "non doversi procedere".
La condanna del 2020
L'uomo in passato è stato condannato, in via definitiva, nel 2020: i giudici lo condannarono a sei anni e sei mesi per il caso della "rapina di ovuli": era stato accusato di aver rubato nel 2016 gli ovociti di una 23enne. La ragazza aveva raccontato di essere stata immobilizzata, sedata e costretta a subire un'operazione.
In quel caso il tribunale di Sorveglianza di Milano aveva accolto la richiesta degli avvocati difensori: aveva infatti deciso di far scontare la pena agli arresti domiciliari e non in carcere per motivi di salute.
L'assoluzione
A febbraio, i giudici lo avevano assolto anche in un altro processo per abusi sessuali: la denuncia era arrivata da un'infermiera della sua clinica.
Inoltre è stato assolto in altri procedimenti dove era accusato di associazione per delinquere finalizzata al commercio di oviciti, di esercizio abusivo della professione e infine violenza privata.