Assembramenti e balli senza mascherine: chiuso per 5 giorni un locale in zona Bicocca a Milano
Un locale era stato segnalato più volte dai residenti della zona per disturbo della quiete pubblica e per consentire "assembramenti" senza il rispetto delle regole per contenere la diffusione del Covid. Questa notte però, in via Temolo a Milano, sono intervenuti i militari della Compagnia Carabinieri di Milano Porta Monforte, supportati dal Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità del capoluogo lombardo. L'esercizio commerciale in questione, in zona Bicocca, sarà chiuso per cinque giorni e il titolare dovrà pagare una multa di 1.900 euro. All'interno del suo locale infatti non venivano rispettate le disposizioni riguardanti le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, permettendo balli all'interno del locale, senza distanziamento e mascherine protettive. Non veniva nemmeno controllato il "green pass" all’ingresso. Nel locale i militari hanno anche riscontrato carenze igienico-sanitarie: non esisteva infatti nessuna procedura di autocontrollo nella somministrazione dei narghilè, oltre al mancato rispetto del divieto di fumo. I carabinieri complessivamente hanno controllato 30 persone e cinque veicoli.
Misure anti assembramenti: a Milano controllate 62 persone, carenze strutturali in un bar in Corso Como
Sempre questa notte, a Milano, nell'ambito dei servizi anti-assembramento predisposti in viale Monte Grappa, via Rosales, corso Como e corso Garibaldi, i carabinieri, con il supporto del Nas (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità), hanno controllato e identificato 62 persone. I militari hanno anche controllato un bar in corso Como, a carico del quale è stata effettuata una segnalazione all'Ats (Agenzie di tutela della salute) per carenze strutturali, e una paninoteca in corso Garibaldi a carico della quale è stata effettuata una segnalazione all'Ats per accertate carenze strutturali con contestuale sanzione amministrativa per un importo pari a mille euro per scarsa igiene.