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Arrestato per tentato omicidio David Vincenzetti, fondatore di Hacking Team: ha accoltellato una donna

David Vincenzetti, noto per aver creato nel 2003 l’azienda che forniva sistemi di sorveglianza online, custodiva ben 195 coltelli a serramanico. Arrestato in flagranza, ha aggredito la moglie del cugino nella propria casa del centro di Milano.
A cura di Francesca Del Boca
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David Vincenzetti
David Vincenzetti

È stato arrestato in flagranza lo scorso 25 novembre David Vincenzetti, fondatore di Hacking Team, con l'accusa di tentato omicidio: aveva appena accoltellato una donna, poi portata in ospedale con profonde ferite al torace e alle braccia, nel proprio appartamento di piazzale Cadorna a Milano.

L'imprenditore 56enne, noto per aver creato nel 2003 l'azienda che forniva sistemi di sorveglianza online e poi vittima di un pesante attacco hacker nel 2015, è comparso ieri davanti al gip di Milano per l'udienza di convalida: al momento si trova rinchiuso nel carcere di San Vittore.

L'aggressione con il coltello in casa propria

Stando a quanto appreso, l'uomo avrebbe aggredito la moglie del cugino che era andata a trovarlo per cercare di calmare uno dei suoi recenti attacchi di aggressività, dovuti all'abuso di alcol. Qui, nell'appartamento del centro di Milano di proprietà dell'imprenditore, è stata aggredita con un coltello, e salvata solo grazie alla segnalazione del marito della vittima. L'uomo, preoccupato per il mancato ritorno della moglie, aveva infatti prontamente chiesto l'intervento dei Carabinieri, che hanno arrestato l'imprenditore e ritrovato in casa ben 195 coltelli a serramanico da combattimento.

La donna, 59 anni, è stata ritrovata esanime su una poltrona, con vistose ferite al torace. Trasportata in codice rosso all'ospedale Niguarda, è stata ricoverata e recentemente dimessa con 40 giorni di prognosi.

Cos'è Hacking Team

Hacking Team è stata una società di tecnologie informatiche con sede a Milano, nota per aver venduto servizi di intrusione offensiva e di sorveglianza a moltissimi governi, organi di polizia e servizi segreti di tutto il mondo (tra cui CIA ed FBI).

I suoi sistemi di controllo remoto sono stati utilizzati soprattutto per la lotta al terrorismo, al narcotraffico internazionale e alle mafie: nel tempo, hanno permesso di monitorare le comunicazioni degli utenti Internet, decifrare file ed e-mail criptate, registrare conversazioni telefoniche, Skype e altre comunicazioni Voice over IP, attivare a distanza microfoni e videocamere sui computer presi di mira, tenere sotto controllo telefoni cellulari, leggere e rilevare anomalie nel mondo dei social network.

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