Area C, Comune Milano sospende i divieti d’accesso attesi per il primo ottobre
L'emergenza sanitaria in corso e la conseguente capienza massima dell'80 per cento sui mezzi pubblici hanno spinto il Comune di Milano a stabilire dei rinvii su alcuni divieti che sarebbero dovuti entrare in vigore dal primo ottobre in Area C. Sarà ancora consentito l'accesso dei veicoli trasporto persona Euro 2 benzina, Euro 3 e 4 diesel con Fap (Filtro Anti Particolato, ndr) di serie e da Euro 0 a 4 diesel con Fap after market installato entro il 31 dicembre 2018 e con classe di adeguamento per la massa di particolato ad almeno Euro 4 e infine Euro 5 diesel. La decisione, fanno sapere da Palazzo Marino, è sembrata ancora più opportuno in seguito al Patto adottato dal Comune e dalla Prefettura con le parti sociali ed economiche della città per consentire la ripresa in sicurezza delle attività scolastiche, cominciate oggi, lunedì 13 settembre.
Nei prossimi giorni nuovo bando per acquisto veicoli a basso impatto ambientale
Dal Comune ribadiscono poi le misure in atto per consentire ai milanesi il rinnovamento del parco auto cittadino verso veicoli meno inquinanti. Nel 2020, il Comune ha investito 8,5 milioni di euro per aiutare cittadini che hanno acquistato veicoli a basso impatto e nei giorni scorsi sono stati messi a disposizione per lo stesso scopo altri 3 milioni di euro. Il nuovo bando per accedere ai contributi disponibili fino al 31 dicembre o fino a esaurimento fondi sarà pubblicato sul sito del Comune nei prossimi giorni.
Potranno accedere alla misura i cittadini maggiorenni residenti a Milano. I contributi sono cumulabili con gli incentivi statali e l'importo viene calcolato sul prezzo finale già comprensivo del bonus statale. Per accedere ai contributi per l'acquisto di autoveicoli ibridi (elettrico/benzina ed elettrico/diesel), elettrici, idrogeno, bifuel, i privati dovranno provvedere alla radiazione per demolizione di un veicolo per il trasporto persone alimentato a benzina fino ad Euro 3 incluso oppure diesel fino ad Euro 6 incluso. Il contributo sarà ridotto del 20 per cento per chi non rottamerà e sceglierà invece di provvedere alla contestuale radiazione per esportazione all'estero di un veicolo per il trasporto persone diesel Euro 5 e 6. Gli incentivi varranno anche per l'acquisto di moto o scooter elettrici.