Apre una finestra in stazione e lo sveglia, pendolare massacrato di botte a Romano di Lombardia
Un pendolare è stato aggredito a calci e pugni da un altro viaggiatore alla stazione dei treni di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo. Come riportato dai carabinieri di Treviglio che sono intervenuti, l'uomo è stato colpito violentemente al volto, alla testa e alla gamba, rimediando un trauma cranico non commotivo e la frattura del naso, oltre ad una ferita alla gamba. Soccorso dagli operatori sanitari del 118, inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia, è stato trasferito al pronto soccorso della cittadina in ambulanza.
Pendolare aggredito da un altro viaggiatore che lo ha svegliato in stazione
I carabinieri, nel mentre che la vittima veniva medicata, hanno arrestato l'aggressore, risultato essere un ragazzo di 20 anni originario del Camerun e già noto alle forze dell'ordine in quanto pregiudicato. Il ventenne è inoltre irregolare in Italia ed è già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora in Bergamo e provincia. Secondo quanto ricostruito, l'aggressore stava dormendo all'interno della stazione ferroviaria di Romano di Lombardia quando il pendolare, la vittima della sua furia, è entrato aprendo una finestra.
L'aggressore è irregolare: oggi la convalida dell'arresto
Tale comportamento avrebbe portato al risveglio del giovane che, senza motivi validi, si è scagliato contro l'uomo, preso in contropiede dall'eccessiva reazione. Subito è scattato l'allarme e la chiamata al 112. I carabinieri, una volta arrivati, hanno fermato e identificato il ventenne che non ha opposto resistenza. Per oggi è attesa l'udienza di convalida dell'arresto da parte del giudice per le indagini preliminari.