Antonio Bellocco e Andrea Beretta, il calcetto e l’ultima foto scattata insieme prima dell’omicidio
È di ieri sera, martedì 3 settembre, l'ultima foto che ritrae insieme e sorridenti uno dei leader della curva dell'Inter Andrea Beretta e Antonio Bellocco, erede dell'omonima famiglia ‘ndranghetista di Rosarno (Reggio Calabria). Soltanto ventiquattro ore più tardi, Bellocco avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro Beretta – ferendolo alla gamba – e quest'ultimo lo avrebbe accoltellato alla gola, uccidendolo. Al momento dell'omicidio entrambi si trovavano all'interno di un'automobile, una smart, fuori da una palestra dove Beretta si era appena allenato.
Sembrerebbe che tra i due sia esploso un litigio, forse per questioni relative alla gestione di alcuni affari. La fotografia è stata pubblicata sull'account Instagram da un altro capo ultras dell'Inter. Marco Ferdico, che aveva anche condiviso un video in cui erano ritratti i due protagonisti di questa vicenda. Beretta è attualmente piantonato all'ospedale San Raffaele di Milano: è stato arrestato con l'accusa di omicidio. Al suo legale Mirko Perlino ha detto: "Mi sono difeso, mi sono difeso". L'avvocato ha poi aggiunto: "In questo momento lo stanno operando per estrarre il proiettile, ha riportato anche una frattura al bacino. Non è in pericolo di vita".
"Del movente non ne abbiamo parlato, era su una barella pieno di sangue. Certo è che tra i due c'era un buon rapporto. Stasera dovevano andare in comunità anche per fare beneficienza, ieri sera hanno giocato a calcetto. Bellocco stamattina è entrato in palestra, ha salutato tutto e abbracciato Beretta".
Le indagini su quanto accaduto sono state affidate al pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia, Paolo Storari. Il magistrato ha già indagato sulle infiltrazioni della criminalità organizzata proprio all'interno delle curve. Alle ore 18 interrogherà Beretta in ospedale.