video suggerito
video suggerito

Annullato il daspo al trapper Rondo da Sosa dopo la rissa in discoteca: “Deve poter cantare nei locali”

Rondo Da Sosa “è un esponente di spicco della scena trap italiana”, secondo il Tar lombardo, e “pertanto, la possibilità di accedere a discoteche e locali risulta fondamentale”. Un anno fa la maxi rissa davanti alla discoteca Old Fashion a Milano.
A cura di Francesca Del Boca
165 CONDIVISIONI
Immagine

Rondo Da Sosa "è un esponente di spicco della scena musicale rap e trap italiana", e "pertanto, la possibilità di accedere a discoteche, pub e luoghi di ritrovo risulta fondamentale affinché possa svolgere l'attività di cantante".

Con queste parole il Tar della Lombardia ha revocato il daspo che impediva al giovane trapper, al secolo Mattia Barbieri, di avvicinarsi per due anni a locali e discoteche (cosiddetto "Daspo Willy").

Una pena da scontare dopo i disordini avvenuti fuori dalla discoteca milanese Old Fashion il 12 luglio dell'anno scorso: insieme a Rondo Da Sosa, aveva ricevuto la notifica del daspo anche il collega Baby Gang, Zaccaria Mohuib.

La sera del 21 luglio 2021

Quella sera, dopo che gli addetti alla sicurezza gli vietatano di entrare nel locale, Rondo da Sosa (che ha già sulle spalle numerosi precedenti di polizia per istigazione a delinquere, lesioni personali, rissa, danneggiamento aggravato, appropriazione indebita, oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario, lesioni personali, minaccia e furto) chiama in soccorso l'amico Baby Gang. Anche lui già noto alle forze dell'ordine per istigazione a delinquere, porto abusivo di armi, vilipendio della Repubblica, rapina, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e furto aggravato.

Il collega prontamente si presenta sul posto con la sua banda, circa 30 persone armate di bastoni, bottiglie di vetro e spranghe. Iniziano a scatenarsi, a lanciare pietre contro l'ingresso della discoteca. Si scontrano corpo a corpo con i buttafuori.

Baby Gang (Instagram)
Baby Gang (Instagram)

Daspo annullato dal Tar lombardo

Il questore Giuseppe Petronzi così, dopo quell'episodio, ha emesso i provvedimenti nei confronti del gruppo di ragazzi di San Siro, tra fogli di via e daspo. Oggi revocati, nel caso di Rondo Da Sosa. Il Tar lombardo ha infatti annullato il provvedimento che vietava l'accesso e la sosta nelle vicinanze di locali e bar: "Troppo generico". Sperando che, per questa volta, vada tutto liscio.

165 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views