Angelo Ciocca della Lega derubato a Milano attacca Sala, sui social lo criticano: “Dillo a Piantedosi”
Brutta disavventura per l'europarlamentare leghista Angelo Ciocca, di passaggio a Milano. "Questa sera in pieno centro, zona Duomo, mi hanno rubato il pc contenente importanti documenti e faldoni della mia attività da eurodeputato. Un danno a me e a tutta la collettività", spiega in un video diffuso sui propri canali social. Con affondo finale rivolto direttamente al primo cittadino: "Beppe Sala che aspetta a dimettersi?". E il web, in men che non si dica, si incendia contro di lui.
La polemica social: "Si rivolga a Piantedosi"
"Si rivolga direttamente a Piantedosi e al Ministero degli Interni. Dovrebbe chiederle a lui le dimissioni", scrivono alcuni. "Non si chiedono le dimissioni di un sindaco per un furto". E ancora. "Non si lasciano oggetti di valore all'interno di una macchina non custodita. Cosa c'entrano le dimissioni di Beppe Sala?". Replica piccato l'europarlamentare del Carroccio, originario di Pavia ed ex consigliere regionale in Lombardia: "Tutto ciò non è accettabile in centro a Milano. Ci tengo a precisare che il Pc era contenuto in uno zaino, non certo in bella vista, nella parte posteriore (con finestrini oscurati) e riposto in sicurezza".
La questione sicurezza a Milano e la nomina di Franco Gabrielli
Il post, insomma, esce dalla Cerchia dei Bastoni, e in poche ore fa il giro d'Italia. Tornando a scaldare la polemica sulla questione della sicurezza a Milano, per la quale proprio il sindaco Sala ha recentemente nominato l’ex capo della Polizia Franco Gabrielli come delegato alla sicurezza e coesione sociale del Comune, annunciando inoltre la nascita di un comitato strategico composto anche dall'assessore al Welfare Lamberto Bertolè e il titolare della Sicurezza Marco Granelli: l'ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri sotto il governo Draghi Gabrielli affiancherà infatti i due assessori competenti per affrontare la questione sicurezza in città.