Ancora nessuna notizia di Claudio Ongaro, l’escursionista scomparso da 4 giorni: riprese le ricerche
Proseguono le ricerche di Claudio Ongaro, l'uomo di quarant'anni che è scomparso dopo essere uscito per un'escursione sulla Presolana, in provincia di Bergamo. Originario di Fiorine di Clusone, Ongaro è sparito da giovedì scorso. Da quattro giorni le forze dell'ordine stanno perlustrando la zona. Le ricerche sono state sospese nella notte e sono riprese questa mattina, martedì 10 ottobre.
Saranno utilizzati anche i droni per cercare Claudio Ongaro
Sul posto infatti ci sono diverse squadre del soccorso alpino, le Protezioni civili, i nuclei specialistici dei vigili del fuoco. Saranno utilizzati anche i droni e, in ogni caso, si cercherà di rintracciare l'iphone dell'uomo. Non è chiaro che tipo di percorso abbia intrapreso: agli amici, ai parenti e ai colleghi aveva solo detto che sarebbe uscito per un'escursione senza specificare quale sarebbe stata la sua meta.
Le parole del fratello
Quando in serata la moglie non lo ha visto rientrare, ha subito lanciato l'allarme. L'automobile è stata trovata al Passo della Presolana, vicino alla chiesa della Madonna delle Neve. Una persona ha raccontato di averlo visto sul sentiero che porta ai Cassinelli. L'uomo è un escursionista esperto. La moglie – con la quale Ongaro ha un figlio – ha infatti raccontato di essere da sempre abituata alle sue gite in montagna.
"Al momento non abbiamo aggiornamenti. La preoccupazione è tanta. Sono ore complicate e sentiamo l’affetto di tante persone. Sabato sera in chiesa si è tenuto un momento di preghiera ed è stata molto partecipata", ha detto Don Diego Ongaro, parroco di Pedrengo e fratello di Claudio, al quotidiano Il Giorno.